sabato 31 ottobre 2009

Aspetti generali sui metodi di valutazione

Con il presente introduzione è nostra intenzione illustrare in maniera sintetica e generale i più diffusi metodi valutativi nella determinazione del valore di aziende in funzionamento.

Per "valore" dell'azienda intendiamo il valore dell'intero capitale economico aziendale, cioè, a livello contabile, il valore dell'insieme del capitale sociale e delle riserve (Equity Value). Tale valore corrisponde alla differenza tra il valore complessivo dell'azienda, inclusivo del suo avviamento (Enterprise Value) ed il valore corrente dei mezzi finanziari di terzi (Net Financial Debt).

La dottrina aziendalistica e la prassi di mercato hanno sviluppato molti diverse metodologie di valutazione. In funzione delle finalità di ogni valutazione si adotteranno le metodologie più idonee.

Il valore del capitale economico può essere definito "generale" e “stand alone” e viene stimato sulla base di considerazioni economiche oggettive.

Può essere differente al prezzo che un dato momento il mercato di borsa o la negoziazione tra cedente ed acquirente può attribuire al capitale dell'azienda sulla base di particolari situazioni congiunturali, forza contrattuale, sinergie industriali od altre considerazioni strategiche esterne all'azienda che viene acquisita. In tali casi è più opportuno ricorrere a metodologie che permettano di stimare il valore attribuibile da ogni specifico acquirente.

L'impostazione generale della valutazione “Stand Alone” fa oggi spesso riferimento all'Impairment Test introdotto dallo IAS 36 che stabilisce che ogni attività possa essere contabilizzata a bilancio ad un valore che risulti congruo rispetto al valore del suo potenziale realizzo di mercato ed al valore di utilizzo basato sui flussi di cassa che tale asset genera per il suo detentore.

Nell'ambito di tale schema generale esistono peraltro molteplici metodologie di valutazione, che vengono scelte in base alla tipologia degli assets e dei diversi settori industriali.

Le principali sono il metodo patrimoniale, il metodo reddituale, i metodi finanziari, i metodi di mercato. In ogni settore industriale infine si sono sviluppati metodi empirici basati su una o più elementi caratteristici propri del settore, che permettono di stimare un valore in modo veloce ancorchè molto approssimativo.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.